Per una classificazione di tipologie di contenitori ceramici
Le forme degli oggetti ceramici creati dall’uomo nel corso del tempo sono innumerevoli, tanto che risulta difficile riuscire a comprenderli e classificarli tutti.
Il problema della classificazione per gruppi o categorie, di qualunque tipologia si tratti, la si può fare se, nella vastità degli oggetti, si riescono a cogliere e individuare uno o più elementi ricorrenti.
Nello specifico, tentando una classificazione di tipologie di stoviglie in relazione all’uso e alle caratteristiche delle forme, possiamo comprendere le seguenti categorie:
- Per bevande
- Per cibi
- Per la raccolta e mescita di liquidi
Bevande
Tra i contenitori destinati alle bevande possiamo distinguere due sottocategorie:
- senza manico, in cui troviamo la scodella, il bicchiere, il calice;
- con manico, in cui abbiamo le tazze in generale, ad uno o due manici
Cibi
Tra i contenitori destinati per servire o contenere alimenti possiamo distinguere in due sottocategorie:
- Contenitori piani, come piatti, piatti da portata, vassoi
- Contenitori fondi, che a sua volta possiamo dividere in ulteriori due sottocagorie:
- Senza coperchio, come scodelle e ciotole
- Con coperchio, come barattoli e zuppiere
Raccolta e mescita di liquidi
Tra i contenitori per la raccolta e mescita di liquidi possiamo anche qui distinguere due sottocategorie:
- Con becco, come teiera, bricco per caffè
- Senza becco, come brocca, boccale, bottiglia, vaso