Il cotone biologico, anche detto cotone organico, è l’alternativa ecologica al cotone standard. Il cotone è da sempre la fibra naturale più coltivata e utilizzata al mondo, mentre il cotone biologico conquista man mano piccole fette di mercato: l’agricoltura biologica nella coltivazione del cotone copre meno dell’ 1% della produzione totale di cotone.
Il cotone biologico viene coltivato seguendo le regole dell’agricoltura biologica, esattamente come avviene per i prodotti alimentari.
Alla base di una certificazione tessile, che attesti l’origine biologica del cotone, c’è sicuramente l’esclusione di pesticidi, fertilizzanti, diserbanti e oltre 1000 sostanze tossiche nocive per l’ambiente e per la salute umana, sostanze che vengono comunemente utilizzate sia nella coltivazione del cotone, sia nei successivi step di produzione.
La coltivazione di cotone biologico è sostenibile per l’ambiente, ma anche etica sotto l’aspetto sociale. L’utilizzo del cotone standard è invece una delle principali cause dell’inquinamento ambientale, nonché un serio quanto sottovalutato problema sociale, devastante sotto entrambi i punti di vista laddove viene coltivato e lavorato..
Sostanze sintetiche come antiparassitari, resine, metalli pesanti e solventi tossici, vengono utilizzati nella produzione e lavorazione del cotone standard. Queste persistono nel tessuto anche dopo il lavaggio e con il passare del tempo una parte di queste sostanze viene assorbita dalla nostra pelle e un’altra parte viene rilasciata nelle acque di scarico delle lavatrici.
Questo impatto ambientale si può limitare aumentando la produzione di cotone biologico e diminuendo quella di cotone standard.La coltivazione del cotone e la sua lavorazione avvengono per lo più in paesi poco sviluppati, dove le grandi multinazionali sfruttano manodopera a basso costo. Lavoro minorile, discriminazione, diritti umani calpestati. Gli agricoltori e le comunità di questi luoghi vivono in costante pericolo.
Quindi anche l’impatto sociale può migliorare aumentando la produzione di cotone biologico.La pianta di cotone ha un’altezza che varia dai 50cm ai 4 metri a seconda del paese di origine: Asia, Africa, America sono i luoghi preferiti per questo tipo di coltivazione.
Piante di cotone biologico
Il cotone è sicuramente una grande risorsa per la civiltà umana, ma purtroppo negli ultimi anni ha creato uno status di occupazione forzata e impoverimento dei terreni, sfruttamento di manodopera a basso costo, spreco di risorse energetiche e inquinamento delle acque.
Coltivazione del Cotone Biologico
Le regole di coltivazione del cotone biologico sono molto ferree: oltre ad escludere migliaia di sostanze tossiche e processi di lavorazione ambigui, queste regole tutelano l’aspetto sociale dei lavoratori, soprattutto in quei paesi dove “le regole non esistono”.